Scritto da Redazione il: 3 Aprile 2018
ECCO LO SPORT CHE FA BENE A TUTTI. “IL MOVIMENTO È SALUTE”!
Un vero e proprio toccasana in grado non solo di prevenire le malattie croniche ma anche di sostenere e rafforzare il benessere psico-fisico e la qualità della vita. Stiamo parlando dello sport e degli impareggiabili benefici per la salute che comporta lo svolgimento di un’attività fisica regolare.
Eppure, secondo i dati raccolti dal sistema PASSI 2017, più di un italiano su tre ha una vita sedentaria e solo un adulto su due raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica. Non che nel resto del mondo la situazione sia tanto diversa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha infatti stimato che nel mondo 1 adulto su 4 non è sufficientemente attivo e l’80% degli adolescenti non raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica.
RAGAZZI E SALUTE: ECCO I "NEMICI" DEI GIOVANI
Preoccupano anche i dati raccolti tra i più giovani da Okkio alla Salute, il sistema di Sorveglianza dell'Istituto Superiore di Sanità, secondo cui solo un bambino su quattro dedica al massimo un giorno a settimana (circa un'ora) a giochi di movimento. Ciò significa che tre su quattro non fanno nemmeno quello. Il 41% trascorre infatti più di due ore al giorno davanti a tv, videogiochi, tablet e cellulari. Ed è aumentata la percentuale di adolescenti (soprattutto ragazze) che passano tre ore o più al giorno a giocare col pc o a interagire con smartphone o tablet.
Niente di più lontano, insomma dalle raccomandazioni dell'OMS sull’attività fisica per la salute “Global recommendations on Physical activity for Health”. Che per una crescita sana ed equilibrata, consiglia ai bambini e ai ragazzi di età compresa tra i 5 e i 17 anni di praticare non meno di un’ora di esercizio fisico moderato al giorno e come minimo 3 sedute la settimana di attività aerobica. Non che serva fare chissà cosa: basterebbe correre all'aria aperta oppure andare in bicicletta.
LO SPORT PER FASCE DI ETÀ
E per tutti gli altri? Sempre secondo l'OMS, per le persone tra i 18 e i 64 anni, l’attività fisica dovrebbe essere praticata per almeno 150 minuti complessivamente nell’arco della settimana con intensità moderata e con frazioni di almeno 10 minuti continuativi.
Mentre dopo i 65 anni, oltre a seguire le indicazioni suggerite agli adulti, va aggiunto l’esercizio per mantenere l’equilibrio, almeno tre volte a settimana, in modo da prevenire le cadute.
Del resto uno stile di vita sano e corretto, con una attività fisica costante, aiuta a prevenire e a tenere sotto controllo diverse malattie tra cui diabete, patologie cardiovascolari, patologie muscolo-scheletriche come l’osteoporosi e tumori. Senza contare che ad aumentare è anche il benessere psico-fisico con benefici dal punto di vista psicologico e sociale.
LO SPORT CHE FA BENE A TUTTI
L'attività fisica, inoltre, non è solo un investimento per migliorare la salute e prevenire malattie. Ma ha anche effetti positivi sulla società e sull’economia.
La quasi totale assenza di sport incide, infatti, anche sui costi indiretti dell’assistenza sanitaria, causati dall’impatto negativo sulla produttività e sugli anni di vita in buona salute persi.
Stando a quanto affermato da Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, «le stime basate sulle persone affette da patologie cardiovascolari, diabete e tumori consentono di affermare che un aumento dell’attività fisica determinerebbe un minor costo per il Servizio sanitario nazionale pari a due miliardi e 300mila euro, in termini di prestazioni specialistiche e diagnostiche ambulatoriali, trattamenti ospedalieri e terapie farmacologiche».
Senza contare gli innumerevoli benefici che ha sulla società, grazie alla sua primaria funzione di socializzazione.
Per tutta questa serie di motivi, il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e il Coni hanno deciso di fare fronte comune per lanciare una campagna di sensibilizzazione “Salute, sport e movimento fisico”. Un vera e propria call to action che punta letteralmente a smuovere gli italiani perché «Il movimento è salute!...a tutte le età».