
La Carta Verde è il certificato assicurativo internazionale che attesta la validità della copertura RC Auto al di fuori del territorio italiano. Introdotta per facilitare la libera circolazione dei veicoli nei paesi aderenti al sistema, la Carta Verde ti consente di viaggiare in sicurezza in molti paesi esteri, evitando multe, blocchi alla frontiera o problematiche in caso di incidente.
Dal 1° luglio 2020, nonostante venga ancora chiamata “verde”, il documento è stampato in bianco e nero su un solo lato, senza che questo ne comprometta la validità legale nei paesi aderenti. Serve a dimostrare che il veicolo è coperto da assicurazione per la responsabilità civile, secondo le normative del paese visitato.
Come funziona la Carta Verde
La Carta Verde estende automaticamente la validità della tua assicurazione auto anche all’estero, nelle nazioni dove è accettata. Ti permette di circolare legalmente e garantisce il risarcimento dei danni a terzi, come previsto dalla tua polizza RCA.
Il documento deve essere esibito su richiesta delle autorità estere e in caso di sinistro. Riporta tutte le informazioni essenziali: dati del veicolo, compagnia assicurativa, decorrenza della copertura e soprattutto il numero Carta Verde, utile da comunicare in caso di incidente.
Com’è fatta la Carta Verde
La Carta Verde è suddivisa in sezioni numerate, ognuna delle quali contiene informazioni fondamentali per l’identificazione del veicolo, del proprietario e della validità dell’assicurazione. Conoscere nel dettaglio la struttura del documento può essere utile soprattutto in caso di controlli o sinistri avvenuti all’estero:
- Riquadro 3: indica con precisione la data di inizio e fine della copertura assicurativa. Questo dato è cruciale per verificare che il documento sia in corso di validità al momento dell’ingresso nel Paese estero;
- riquadro 4: riporta il numero della Carta Verde, composto da un codice paese, un codice identificativo della compagnia assicurativa e il numero di polizza. Questo numero è fondamentale per la denuncia dei sinistri e deve essere sempre facilmente reperibile;
- riquadro 8: elenca tutti i paesi che hanno aderito alla carta verde. È possibile circolare solamente in quelli che non sono barrati;
- riquadro 9: contiene i dati completi del contraente della polizza, ossia il nome, l’indirizzo e gli eventuali riferimenti personali utili per l’identificazione;
- riquadro 10: specifica la compagnia assicurativa con cui è stata sottoscritta la polizza, incluso l’indirizzo della sede legale o operativa.
Dal 2020, il documento è stampabile in bianco e nero e deve essere stampato su un solo lato del foglio. Tale formato è riconosciuto da tutte le autorità dei paesi aderenti al sistema internazionale della Carta Verde. Affinché sia ritenuto valido, deve rispettare i requisiti definiti dall’Ufficio Centrale Italiano (UCI), l’ente che in Italia coordina l’emissione e la regolamentazione della Carta Verde.
Quando usare la Carta Verde
La Carta Verde non è sempre obbligatoria in tutti i Paesi esteri: la sua validità dipende dalla legislazione locale e dagli accordi internazionali in vigore tra gli Stati. Nei paragrafi seguenti vedremo in quali Paesi è richiesta e dove, invece, è possibile circolare senza questo certificato assicurativo internazionale.
In quali Paesi è obbligatoria la Carta Verde
La Carta Verde è obbligatoria per viaggiare nei paesi fuori dallo Spazio Economico Europeo. In questi paesi, la mancanza del documento può portare a sanzioni o alla necessità di stipulare una polizza temporanea di frontiera.
La Carta Verde rilasciata da Bene Assicurazioni consente la circolazione in Azerbaigian, Moldavia, Repubblica di Macedonia del Nord, Tunisia e Turchia. Non è invece valida in Albania, Bielorussia, Iran, Marocco, Russia e Ucraina. L’esclusione di questi Paesi è indicata tramite barratura sul certificato stesso.
La validità territoriale della Carta Verde può variare da una compagnia all’altra: ogni assicurazione può abilitare l’accesso solo a determinati Paesi. Per questo, è sempre importante verificare con attenzione quali Stati sono effettivamente coperti dalla propria polizza.
In quali Paesi non è obbligatoria la Carta Verde
Puoi circolare senza Carta Verde nei paesi dell’Unione Europea e in:
- Andorra;
- Bosnia ed Erzegovina;
- Islanda;
- Liechtenstein;
- Montenegro;
- Norvegia;
- Regno Unito;
- Serbia;
- Svizzera.
In questi casi è sufficiente il certificato di assicurazione, che include già la copertura RCA.
Come richiedere la Carta Verde
La Carta Verde si richiede facilmente presso la tua compagnia assicurativa, spesso senza costi aggiuntivi. In molti casi, viene rilasciata automaticamente insieme al contratto di assicurazione.
La validità della Carta Verde coincide con quella della polizza. Se la tua destinazione è tra quelle escluse dalla copertura, puoi richiedere una carta verde personalizzata o stipulare un’assicurazione di frontiera.
Verifica sempre che la tua polizza sia estesa ai paesi che intendi visitare, poiché le compagnie hanno facoltà di escludere alcuni territori.
La Carta Verde è obbligatoria?
Sì, è obbligatoria solo nei paesi che non appartengono allo Spazio Economico Europeo e che non riconoscono il solo certificato di assicurazione. È importante informarsi prima del viaggio e, se necessario, richiedere il documento per tempo.
La responsabilità civile resta obbligatoria anche all’estero. Verifica anche il massimale scelto in polizza: ogni Stato ha requisiti minimi che possono differire dall’Italia.
Cosa fare in caso di incidente all’estero
Se resti coinvolto in un incidente mentre viaggi in un paese che richiede la Carta Verde, è fondamentale seguire alcuni passaggi specifici per tutelare te stesso, gli altri coinvolti e facilitare il processo di risarcimento. La procedura può variare leggermente a seconda della nazione, ma in linea generale dovrai:
- Metti in sicurezza la zona e chiama i soccorsi (112);
- compila il modulo di constatazione amichevole (CAI);
- annota il numero della Carta Verde (riquadro 4) e i dati dell’altro veicolo;
- contatta la tua compagnia per denunciare il sinistro secondo la procedura.
Se l’incidente coinvolge un veicolo straniero o avviene in un paese extracomunitario, rivolgiti all’Ufficio Centrale Italiano (UCI) o al Centro di Informazione Italiano (CONSAP) per individuare la compagnia incaricata della gestione del sinistro.
Viaggiare sicuri è fondamentale. Con la Carta Verde dell’assicurazione puoi farlo nel rispetto della legge e con la serenità di essere tutelato ovunque tu vada. Con Bene Assicurazioni, richiedere la Carta Verde è semplice e gratuito: il nostro servizio clienti ti guiderà passo passo nella richiesta.
Scopri di più sul sito ufficiale di Bene Assicurazioni e viaggia protetto, sempre.